L'alidada, l'astronomia e la topografia - step #4
L'alidada nasce come strumento astronomico (astronomical instrument) e viene poi sfruttato anche in ambito topografico, ovvero al fine di determinare e poi rappresentare col disegno la superficie terrestre.
L'astronomia (astronomy) si può considerare la più antica delle scienze e si occupa dello studio degli astri e dei fenomeni celesti (stars and celestial phenomena). Sebbene già materia di interesse per l'uomo primitivo, ebbe grande sviluppo con la rivoluzione agricola: oltre a fornire l'orientamento, gli astri si mostrarono utili per prevedere il ritorno delle stagioni (e dunque dei periodi favorevoli alla semina). Da ciò, ne derivò la formulazione dei primi calendari, di cui antichi monumenti megalitici sono testimonianza. Successivamente, tale materia fu studiata da tutte le civiltà antiche: dai Babilonesi, dagli Egizi, in Cina, dai Maya e gli Inca, dai Greci e anche dai Latini,..
Dopo un millennio di quasi "vuoto assoluto", in cui non furono acquisite notevoli conoscenze, con la rivoluzione scientifica furono introdotte importanti novità: il sistema copernicano (in sostituzione di quello tolemaico), la legge di attrazione universale della gravità, le leggi di Keplero,...
Da fine Settecento in poi, varie scoperte fondamentali contribuirono ad accrescere il patrimonio astronomico, fino ad arrivare alle grandi teorie del primo Novecento, come l'introduzione dello spazio-tempo di Einstein e la scoperta di Plutone da parte di Tombaugh. Inoltre, nel corso del XX secolo, il grande sviluppo del settore spaziale ha dato enormi contributi a tale scienza: nel 1967 viene scoperta la prima pulsar, in seguito gli anelli di Urano, il prima pianeta extrasolare,... L'astronomia è un campo tuttora in pieno sviluppo, basti pensare alle grandiose scoperte che hanno caratterizzato questo primo ventennio dei XXI secolo: lo studio della materia e dell'energia oscura, il bosone di Higgs,...
La topografia (topography) è la scienza che studia gli strumenti e i metodi per rappresentare graficamente qualsiasi porzione della superficie terrestre. Essa ha origini antichissime: i primi a ricorrervi furono gli antichi Egizi, le cui tecniche furono, in seguito, migliorate dai Greci, i Romani e gli Arabi, per poi arrivare fino al Medioevo.
Tale scienza ebbe un notevole sviluppo nel XVI secolo, dovuto alla necessità di creare migliori carte geografiche (maps) al fine di gestire meglio il territorio. Tuttavia, l'inizio di lavori topografici di effettiva importanza risale al secolo successivo, con la creazione della Carta di Francia: da questo momento in poi la cartografia topografica si estenderà a tutta Europa, sviluppando attrezzi innovativi come il teodolite e il tacheometro, tutt'ora utilizzati assieme al geodimetro. La topografia fa anche uso della poligonazione e della trigonometria piana, trascurando, entro limiti concessi, gli errori di sfericità, e di strumenti più sofisticati, come la stazione totale in GPS 3D.
Bibliografia:
- ROMANO G., Introduzione all'astronomia, Roma, Muzzio, 2006
- VERDET J. ., Storia dell'astronomia, Milano, Longanesi, 1995
Fonti:
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